Warcom, società italiana che produce macchinari per il taglio e la deformazione della lamiera, ha ottenuto una importante pronuncia in tema di nullità del contratto di swap, nel caso di specie sottoscritto con un istituto di credito.
La sentenza favorevole n. 12986/2023, depositata in data 14 settembre 2023, è stata pronunciata dal Tribunale di Roma. La causa si basava, tra l’altro, sulla indeterminatezza dell’alea che caratterizzava il derivato. Il Tribunale, aderendo alla tesi difensiva della Warcom, ha dato evidenza di una formula adoperata dalla banca che nascondeva costi impliciti a carico del cliente, generando così l’indeterminatezza dell’alea. In pratica, una formula che celava un costo implicito a carico del cliente.
Warcom è stata assistita nel giudizio innanzi al Tribunale di Roma dallo studio Porcaro commercialisti e avvocati ed, in particolare, per l’ufficio legale da Fabrizia De Nigris (nella foto) e per la consulenza tecnica da Mario Porcaro (nella foto) e Fabio Cassero
26 settembre 2023